Qualche domanda?
La persona che balbetta può seguire il corso in prima persona se ha almeno 7/8 anni in base al caso. Nella mia esperienza ho trattato la balbuzie di persone di tutte le età, persino di persone dell’età di mio papà che ha ben 70 anni. Non è mai troppo tardi per scoprire il piacere di comunicare, a 7 anni come a 70 anni. Se un adulto ha dal suo lato degli schemi di comportamento e di pensiero radicati, dall’altro ha spesso molte occasioni per mettere in pratica quanto appreso. Per chi ha invece meno di 7 anni è previsto un percorso differente che coinvolge i genitori in prima persona.
Le persone che seguo nei corsi, trattandosi di balbuzie secondaria, balbettano da molti anni. Se ad esempio hanno iniziato a balbettare a 4 anni e io le incontro a 15 anni hanno ben 11 anni di “esperienza di balbuzie” con tutti gli aspetti connessi. E’ dunque provato dalla mia esperienza, ma sopratutto da ricerche scientifiche (la scienza è sempre il punto di riferimento) che un percorso non può limitarsi ad 1 o 2 settimane di trattamento, ma deve durare almeno 12 mesi sebbene le sedute possono essere sempre meno frequenti in base al caso.
Più si balbetta e più la balbuzie si arricchisce della componente psicologica. E’ dunque un forte limite agire solamente sulla parlata, sebbene nel breve tempo porti risultati tangibili. Un risultato duraturo e che migliori la qualità della vita di chi balbetta non può non tener conto dell’aspetto psicologico. La questione è ampiamente spiegata nel pagina dedicata al Metodo Perlaparola.
Mi occupo di balbuzie, solo di balbuzie, da così tanto tempo che ho studiato almeno 15 metodi utilizzati in tutto il mondo. Non considero il Metodo Perlaparola una scoperta, ma un insieme di competenze acquisite che, testate sul campo, hanno dato risultato, e questo è ciò che conta.
La valutazione della balbuzie è possibile e consente di avere un quadro chiaro della situazione e dell’intervento specifico da attuare. Alla fine della valutazione consegno sempre una relazione dettagliata utilissima ai fini della rieducazione, sia che debba farla io sia nel caso in cui se ne debba occupare un altro professionista.
La scelta del tipo di corso (individuale, di gruppo o online) che noi proponiamo, dipende dalle esigenze personali. Fatto salvo che un incontro preliminare è la cosa migliore per scegliere e che la qualità dei corsi è paragonabile. In breve, posso consigliare:
- Corso di gruppo: se si è propensi ad aspettare l’inizio del corso e ci si può spostare nella città dove si svolge.
- Corso individuale: Se si vuole affrontare un percorso che attenzione molto gli aspetti psicologici (oltre a quelli tecnici) e puoi recarti a Siracusa 2 volte la settimana per le sedute.
- Corso online: Se sei propenso all’uso delle tecnologie, hai una buona connessione e abiti in un luogo distante dalla Sicilia.